Un nuovo movimento, fondato da Emanuele Esposito in Australia. Si chiama NOI – Noi Italiani nel Mondo e, come spiega a ItaliaChiamaItalia lo stesso esposito, “nasce da una possibilità reale, da un’intuizione”.
“Come è ormai sotto gli occhi di tutti, in Italia qualcosa sta cambiando”, sottolinea Emanuele. “La crisi politica e sociale sta colpendo con forza. Ma si sta profilando anche una speranza, sempre più concreta, sempre più vicina. Il vecchio sistema politico, quello dominato da partiti che hanno spadroneggiato in lungo e in largo nel nostro Paese, mettendolo in ginocchio, sta crollando. L’intero edificio si sta crepando e proprio in queste crepe c’è spazio per qualcosa di nuovo, di giovane, che si faccia avanti con forza. Non per buttare giù tutto – non siamo anti-sistema – ma per abbattere definitivamente ciò che non va e ricostruirlo al meglio, mantenendo ciò che di buono già c’è. Il nostro slogan è ‘non chiediamo con l’Italia può fare per Noi, Chiediamo cosa possiamo fare Noi per l’Italia’. Questo è lo spirito che ci anima”.
“Questo è un movimento di idee. So bene il coraggio e i sacrifici che ci vogliono per vivere all’estero, sono figlio dell’emigrazione, vivo e ho visto diverse realtà dove il senso dell’apparenza allo stato Italiano è più vivo che mai, purtroppo non sempre ricambiato; abbiamo bisogno di creare sinergie anche con gli alti movimenti politici e non”.
Un altro, ennesimo, nuovo movimento per puntare alla possibilità di una candidatura? “Non abbiamo nel nostro DNA la voglia di candidarci – risponde subito Esposito -, vogliamo dialogare con tutti e contribuire con idee e proposte”.
A ItaliaChiamaItalia Emanuele, che da una vita vive e lavora tra Arabia Saudita e Australia, spiega che il movimento non si ferma solo al discorso politico, “andiamo oltre. In collaborazione con associazioni stiamo costruendo un realtà nuova per dare spazi e assistenza agli anziani e a quei tanti giovani che stanno arrivando nel Paese, stiamo creando le basi per dare una mano alle aziende Italiane, non il solito sistema Italia, ma qualcosa che va oltre alla semplice promozione”.
Sono già diverse le persone che fanno parte di NOI, professionisti, imprenditori e gente comune lontano dall’Italia ha deciso di rifarsi una vita ma non di dimenticarsi della propria Patria.
“Rendiamo l’Italia un Paese in cui l’emigrazione non sia più vista come una fuga verso qualcosa di migliore. Creiamo uno stato che crei i presupposti per quel cambiamento che tanto ci auguriamo e che ora è più vicino che mai. Creiamo uno stato per i giovani e fatto dai giovani. Il treno passa ora, perderlo sarebbe un sacrilegio. Creiamo uno Stato vicino ai nostri connazionali – conclude Esposito -, più assistenza per coloro che hanno reso grande l’Italia nel mondo”.
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