L’On. Mario Caruso, quello del “fangulo” e del “vieni al mio paese che ti faccio vedere come risolviamo certe cose”, ha scritto alla redazione di ItaliaChiamaItalia diffidandoci – non vuole che si parli più del suo caso – e invitandoci a “rimuovere immediatamente” ciò che abbiamo pubblicato su di lui.
Insomma, ci vuole tappare la bocca. Voi che dite, cancelliamo tutto o andiamo avanti a smascherare questi personaggi che non fanno altro che disonorare il Parlamento, massima istituzione democratica?
Ho posto questo interrogativo ai lettori su Facebook, pubblicando anche la diffida ricevuta (foto). La reazione a caldo è chiara: i lettori sono tutti dalla nostra parte, mentre il caso Caruso diventa un caso mondiale.
Dalla Svizzera, si fa sentire Pasquale Di Raimo, esponente del CTIM: “Ma questo è pazzo – scrive Di Raimo riferendosi al deputato -, scommettiamo che si vuole anche ricandidare? Piuttosto, deve dare immediatamente le dimissioni dal CTIM”.
Già, perché c’è già chi sta chiedendo le dimissioni di Caruso non solo dal Comitato Tricolore ma anche dal Parlamento. Di Raimo è scatenato: “Dobbiamo creare una pagina Facebook e una raccolta firme online affinché questo individuo non si candidi mai più, sta infangando l’onore di Tremaglia e milioni di italiani all’estero”.
Siamo completamente d’accordo con lui.
Nel frattempo secondo quanto apprende ItaliaChiamaItalia membri del CTIM in vista dell’Assemblea Generale di metà ottobre stanno raccogliendo le firme per chiedere le dimissioni di Caruso dalla storica associazione fondata da Tremaglia.
Mario Caruso beccato dalle Iene, un onorevole poco onorevole [VIDEO]
Marina Mazzeo, dall’Argentina, lo spiega a modo suo: “L’informazione è informazione e Lei – rivolta a Caruso – rappresenta tutti, TUTTI gli italiani, dove sia stato eletto è un dettaglio minore. Signore mio, faccia quello che deve fare, se vuole rimanere nello stesso posto prenda atto della situazione e chieda scusa, altrimenti se ne vada”. Secondo Marina il fatto che Caruso ci abbia diffidato “è più vergognoso ancora”.
“Vergognoso” è anche il commento di Roberto Zuccheri, Honduras. E poi c’è Emanuele Esposito, dall’Australia: “Invece di chiedere la rimozione perché non ci spiega come sono le cose?”. Già, On. Caruso, perché?
Dal Texas, Paolo Papi: “E’ il classico comportamento di questo tipo di individui; abituati a fare quello che vogliono, pensano di potere cambiare la realta’ delle cose. Peccato che qui ci sia una serie di video, non si rende conto che piu’ mischia la merda, piu’ puzza”.
Vittorio Donnini, Roma: “Opportunista e inutile”. C’è anche Andrea Verde, amico, intellettuale, per anni collaboratore ItaliaChiamaItalia: “Voglio rispondergli io, se riesco a scrivere ti mando un pezzo”.
Riccardo Pinna, dal Sud Africa: “Ricky in risposta un semplice vaffa…”.
Da Santo Domingo, Repubblica Dominicana, Rod Cannone: “Cioè, anziché seppellirsi dalla vergogna vuole imbavagliare?”. Perentorio Gian Luigi Ferretti, da Roma: “Faccia come il c..o”.
Sono solo alcuni dei commenti. E’ intervenuto da Londra Luigi Bille (CGIE), per esempio, oppure Vincenzo Zaccarini, coordinatore Fdi a Londra.
Anche secondo Susy de Martini, coordinatrice Fi in Usa, la vicenda è vergognosa. Infatti Susy, ex europarlamentare di Forza Italia, ha anche condiviso il nostro post sulla propria bacheca Facebook e ha scritto: “Gli Italiani all’Estero ma ovviamente anche quelli in Patria non credo possano accettare di essere rappresentati così!”.
Vista la firma dell’avvocato? Gianluca Sebastiano Verga risulta essere tra i membri fondatori di Italia Civile Popolare, partito fondato dall’onorevole eletto all’estero qualche tempo fa. Sarà solo una coincidenza?
Intanto il caso Caruso è su tutti i giornali italiani, su tutte le testate online, piccole e grandi (non ci credi? Guarda qui). La vicenda si gonfia. La verità è che anche Mario Caruso dovrebbe dimettersi, così come ha fatto il sottosegretario Rossi, per opportunità politica, per non parlare di dignità. La cosa sui media va avanti. Noi siamo pronti a scommettere: non finisce qui.
PS L’On. Mario Caruso ci faccia avere delle prove che nulla di quanto riportato da tutta la stampa italiana è vero, come afferma, e non solo toglieremo tutto, ma gli chiederemo anche scusa. Secondo voi lo farà?
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