Mentre in Italia si discute di scadenze elettorali anticipate, di leggi elettorali da rifare e di congressi di partiti che nascono e muoiono, l’on. Ricardo Merlo, presidente e fondatore dell’unica forza politica nata all’estero che rappresenta e difende i diritti degli italiani che vivono fuori dai confini nazionali, è impegnato nella costruzione del MAIE anche in Italia.
“Il mio impegno è svolto principalmente all’estero, dove con tutti i dirigenti del movimento siamo al lavoro per mettere a punto una struttura capillarmente radicata in tutti i paesi esteri. Ma anche in Italia saremo ogni giorno più presenti, quindi è importante parlare con tutti, ascoltare tutti e far conoscere il nostro progetto il più possibile”, spiega Merlo. Che prosegue: “Ecco il perchè dei miei incontri in questi giorni con due leader di forze politiche italiane che si propongono di rappresentare una parte dell’elettorato: Stefano Parisi, ex candidato sindaco di Milano e fondatore di Energie per l’Italia, e Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma e ex Ministro attualmente leader di una nuova formazione di centro destra: Azione Nazionale e La Destra per il Polo Sovranista”.
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“Ho incontrato in questi giorni a Roma Stefano Parisi, col quale abbiamo parlato di movimenti. Abbiamo in comune l’idea che si debbano superare le vecchie ideologie e si debba portare nella politica un’offerta di rinnovamento, a partire dalle idee e dal modo con cui si parla con le persone. Il suo Energie per l’Italia si rivolge ad un elettorato moderato, liberale e popolare, alternativo a Renzi e a Grillo, un movimento che non è ‘contro’ gli attuali partiti del centrodestra ma vuole dare il proprio contributo”.
“Ho anche incontrato, con l’on. Mario Borghese, l’on. Gianni Alemanno che ci ha invitato al Congresso che si celebra a Roma in questo fine settimana, che porrà le basi di un nuovo movimento unitario di tutte le forze politiche che credono nella sovranità nazionale e popolare. Con Alemanno ho avuto uno scambio di opinioni che ha toccato vari argomenti internazionali ed interni, dalla visione di una alternativa all’euro, alle possibili conseguenze di un’uscita dall’Europa, alle questioni legate alle prossime elezioni politiche. Con entrambi questi leader – conclude il presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – abbiamo lasciato la porta aperta a future collaborazioni sulla base di programmi condivisibili”.
In questi giorni l’On. Merlo è in Sud America, alle prese con impegni politici e istituzionali, dall’Argentina al Brasile. In Brasile, in particolare, il presidente del MAIE ha tenuto diversi incontri con i principali esponenti della collettività italiana.
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