“Una contraddizione? Forse. La verità è che Lega e M5S, proprio quei partiti che hanno mostrato sempre poco interesse verso le nostre comunità e che spesso hanno espresso opinioni critiche nei confronti degli italiani all’estero, hanno sorpreso affidando a uno dei nostri senatori, Riccardo Merlo, la carica di sottosegretario all’Estero con delega per gli italiani all’estero” A scriverlo è Mauro Bafile, direttore del giornale La Voce d’Italia, con sede a Caracas.
Per Bafile la nomina a sottosegretario agli Esteri del Sen. Ricardo Merlo è “una manifestazione di sensibilità che pochi si attendevano”, ma anche “una grossa responsabilità per chi ne è stato investito”.
Ora, sottolinea Bafile, c’è tanto lavoro da fare. E indica “sei dossier che il nuovo sottosegretario dovrà affrontare in questa legislatura che è appena iniziata: voto all’estero, Comites e Cgie, associazionismo, rete consolare, lingua e cultura italiana e italiani del Venezuela”.
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Proprio la riforma del voto estero, secondo quanto apprende Italiachiamaitalia.it, sarà una delle questioni su cui il sottosegretario metterà l’accento, insieme alla promozione della cultura italiana nel mondo e alla rete consolare.