In seguito alle ultime vicende politiche da cui si evince un probabile ritorno alle urne, l’on. Nissoli ha depositato una interrogazione a risposta scritta al Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale ed al Ministro dell’Interno concernente la questione dell’allineamento dei dati AIRE con quelli dell’ANPR (Anagrafe nazionale popolazione residente).
Infatti, l’on. Nissoli sta lavorando per un miglior funzionamento del voto all’estero a cominciare dalla correzione degli errori degli indirizzi degli aventi diritto al voto, in modo che non si commettano errori nell’invio dei plichi elettorali, soprattutto in previsione di un ritorno alle urne a breve termine.
Quindi, anche se non ci sarà il tempo di riformare la legge sul voto all’estero, spero che vengano presi in considerazione almeno questi piccoli accorgimenti che permetteranno una maggiore efficienza ed efficacia nel garantire il diritto di voto all’estero.
A tal proposito, l’on. Nissoli, nel testo dell’interrogazione, scrive: ”in occasione delle scorse elezioni politiche, ho potuto personalmente constatare l’esistenza di tali discordanze (tra elenchi AIRE ed elenchi ANPR) che provoca disagi agli elettori e spreco di danaro con l’invio di plichi elettorali presso indirizzi non reali”.
Per tali ragioni, l’on. Nissoli ha chiesto ai ministri competenti “quali iniziative intendano adottare i Ministri interrogati, nella loro sfera di competenza, per fare in modo che l’allineamento dei dati in questione sia effettivo e venga garantita la massima coerenza degli elenchi elettorali”.