Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Esteri, nel corso di un’audizione davanti alle commissioni Affari esteri di Camera e Senato, ha annunciato che l’8 agosto si recherà a Marcinelle, “dove nel 1956 una frana causò la morte di 262 minatori, molti dei quali italiani”, ha ricordato.
Il ministro durante il suo intervento ha dimostrato di voler dare grande attenzione all’universo degli italiani nel mondo. “Vogliamo mantenere un rapporto con le nostre comunità“, ha evidenziato.
Moavero ha ripreso alcuni dei temi espressi dal sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo la scorsa settimana alla Plenaria CGIE: “E’ nostra intenzione – ha sottolineato il titolare della Farnesina – potenziare la rete degli istituti di cultura e dei consolati, anche se questo dipenderà anche dal buon cuore del Parlamento”. Il ministro dunque è in piena sintonia con il sottosegretario Merlo.
“Tra gli italiani all’estero, ci occupiamo in modo particolare di quelli residenti in Gran Bretagna nell’ambito della Brexit – ha assicurato il membro del governo -, ma ci occupiamo anche di imprese, e vogliamo impegnarci nella difesa del made in Italy contro l’uso e l’abuso di questo marchio da parte di chi con noi non ha nulla a che fare”.
“Gli italiani all’estero costituiscono una realta’ rilevante, sono un ponte di collaborazione con Paesi importanti, nonche’ memoria di una storia recente da non dimenticare mai”. Il capo della Farnesina quindi ricorda che “dipenderà dai fondi concessi dal Parlamento potenziare i centri di cultura e le scuole di lingua”.
“Non possiamo dimenticare il ruolo che la geografia e la storia ci ha assegnato nell’ambito del Mediterraneo, né le relazioni con Paesi anche lontani fatte da un vecchio rapporto di emigrazione: dobbiamo intrattenere buone relazioni con paesi dove vi sono molti nostri connazionali”. E ancora: “Non dimentichiamo che fino agli anni ’50, e fino ai primi anni ’60, il nostro era un Paese di persone che emigravano“.
Parlando di politica estera, “l’Italia punta ad essere un interlocutore privilegiato degli Stati Uniti per i rapporti con l’Unione europea”, ha detto il ministro Moavero, che parlando di Russia ha aggiunto: “Per l’Italia è molto importante mantenere un canale di dialogo con la Federazione russa”.