Salvatore Ferrigno, leader del movimento Insieme, lo scorso 22 ottobre ha partecipato al primo Congresso MAIE Nord e Centro America, tenutosi a Santo Domingo. In quella occasione si è potuto confrontare con il presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, On. Ricardo Merlo, con il quale alla fine si è trovato in completa sintonia su tutto ciò che riguarda la politica da mettere in campo per gli italiani nel mondo.
Ferrigno durante il suo intervento al congresso l’ha detto chiaro: “Solo un movimento nato da e per gli italiani all’estero, autonomo e indipendente dalla partitocrazia romana, può salvare gli italiani nel mondo da una morte certa. Perché Roma non ci ama, dobbiamo essere noi stessi a difenderci e a rappresentare i nostri connazionali nei luoghi in cui si prendono le decisioni che ci riguardano”. Insomma, il messaggio di Ferrigno è chiaro: italiani all’estero nella stanza dei bottoni.
Salvatore Ferrigno, una volta tornato negli Stati Uniti, ha incontrato i suoi di Insieme e ha spiegato che bisogna unirsi per vincere. “Col MAIE saremo tutti più forti, potremo dare risposte certe ai connazionali e riusciremo a conquistare un deputato e anche un senatore qui in Nord e Centro America”.
Gli uomini e le donne di Insieme hanno capito il ragionamento dell’ex deputato e gli hanno espresso massima fiducia, approvando la scelta di Ferrigno a stragrande maggioranza. “Da oggi in poi – ha detto Ferrigno, ringraziando tutti i delegati di Insieme – lavoreremo a testa bassa come Maie, per costruire il futuro. Sposiamo in pieno la politica del Movimento fondato dall’On. Merlo per ciò che riguarda gli italiani all’estero. Se qualcuno non è d’accordo con l’alleanza con il MAIE – ha concluso Ferrigno -, è libero di proseguire per la propria strada”.
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