Ettore Rosato, Pd, vicepresidente della Camera, intervistato dal Messaggero di Roma, assicura: il Partito Democratico resterà all’opposizione, perché “lo hanno deciso gli italiani con il loro voto”, come ha ribadito più volte Matteo Renzi.
Rosato sottolinea che al di là del dibattito interno al Pd, “siamo coesi nel dire: mai un governo con Di Maio e mai un governo con Salvini. Ci cercano esclusivamente per aumentare reciprocamente il potere contrattuale, ma di fatto hanno già ratificato un patto di governo. In altre parole ci usano”.
Secondo il deputato dem, infatti, i pentastellati “hanno già un accordo con la Lega, stanno solo discutendo su chi dovrà guidare il governo e se imbarcare o meno Forza Italia”. E’ la stessa analisi fatta da Flavio Tosi.
Dunque, “farsi usare nella loro discussione è veramente poco utile e intelligente. E’ un eccesso di ingenuità: nel M5S c’è una struttura aziendale che ha un progetto ben chiaro e non sarà la disponibilità di qualcuno a fargli cambiare strategia”.
E’ impossibile per un partito come il Pd allearsi con il Movimento 5 Stelle, che ha “un programma completamente alternativo al nostro”, inoltre da “mesi spiegano come smonteranno le riforme del Pd”.
Non solo, “i loro riferimenti all’estero sono Putin ed Orban, sono euroscettici, hanno una visione economica che non tiene conto dei vincoli di finanza pubblica, hanno una forma di democrazia interna opaca. Non esiste alcuna possibilità di convergenza”.
Niente da fare, nonostante i rumors che parlano di possibili avvicinamenti tra M5S e Pd, i dem continuano a negare e ribadiscono: mai coi 5stelle.
Una delle ipotesi che stanno circolando è anche quella che vede Matteo Renzi puntare a un sostegno esterno a un esecutivo di centrodestra, ma per Rosato “questo scenario non esiste”, anche perché oggi “il centrodestra è a trazione leghista, Forza Italia è minoritaria, il centrodestra che conoscevamo non esiste più”.