Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, ha tra le mani una matassa non facile da sbrogliare. Dopo il secondo giro di consultazioni al Colle, la situazione è ancora di stallo.
Alle forze politiche ricevute al Quirinale il capo dello Stato ha fatto presente “la necessità del nostro Paese di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni”.
Il governo, ha sottolineato il capo dello Stato, deve rispondere alle “attese dei nostri concittadini” e fare fronte ai “contrasti nel commercio internazionale, alle scadenze importanti e imminenti dell’Ue, all’acuirsi delle tensioni internazionali in aree non lontane dall’Italia”. Tutte cose, ha sottolineato, che “richiedono con urgenza che si sviluppi e si concluda positivamente un confronto tra i partiti per raggiungere quell’obiettivo, quello di avere un governo nella pienezza delle sue funzioni”.
“Attenderò qualche giorno e poi valuterò in che modo procedere per uscire dallo stallo che si registra”, ha fatto sapere in conclusione il presidente Mattarella.