Crollo della sinistra, successo del centrodestra unito, M5S primo partito. Questo è ciò che ci dicono, per il momento, gli exit poll. Per le proiezioni sui voti reali bisognerà attendere lunedì mattina, dopo che sarà iniziato lo spoglio.
Musumeci dunque avanti, sostenuto dal centrodestra. Il M5S è nettamente il primo partito, con un consenso stimato al 30-34%. Molto lontano c’è Forza Italia al 13-16%; FdI-Lega al 5-8%; l’Udc al 6-10%, il Pd tra il 9 e il 13%, Ap tra il 2 e il 5% e la lista I cento passi che esprime Fava tra il 5 e l’8%.
L’affluenza è stata del 46,76 per cento. Più bassa di quella di 5 anni fa, quando raggiunse il 47,41 per cento. In totale, secondo il dato definitivo, hanno votato 2.179.474 elettori su 4.661.111 aventi diritto.
“Aspettiamo i dati ufficiali di domani. Speriamo di mettere la ciliegina sulla torta. Ci siamo impegnati tanto e i frutti si vedono gia’. I miei complimenti a Giancarlo Cancelleri per le battaglie di questi ultimi cinque anni e a Luigi Di Maio che ha dimostrato con l’impegno costante il suo valore”. Cosi’ Alessandro Di Battista, M5s, su Facebook.
Dal quartier generale del centrodestra festeggiano, “lunedì Musumeci sarà governatore della Sicilia”, ma i pentastellati sottolineano: “Siamo noi i vincitori morali”.
Il dato certo è la sconfitta del Pd e della sinistra in generale. Lega e Fdi chiedono al governo di dimettersi, “andiamo subito al voto”. E intanto tra Pd e Mdp è iniziata la resa dei conti, anche in vista del voto nazionale. Questa settimana inizia la campagna elettorale in vista delle Politiche 2018.
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