Il 18 aprile 1948 si sono tenute le prime elezioni politiche dell’Italia repubblicana. Poche le donne in quella I legislatura: 49 in tutto, il 5 per cento. Ci sono voluti quasi 30 anni (e altre sette legislature) perché nel 1976 fosse superata soglia 50 elette, e altri 30 anni per avere, nel 2006, più di 150 donne in Parlamento. Nella XVII legislatura, per la prima volta, la compagine femminile alla Camera e al Senato ha raggiunto il 30,1 per cento.
La XVIII legislatura fa ora prevedere un ulteriore aumento: alle elezioni del 4 marzo erano in lista 4.327 donne su 9.529 candidati, quasi la metà, e i primi dati segnalano un numero di elette superiore a quello della XVII legislatura.
Il cammino verso la parità in questi settant’anni è stato lungo: su oltre 1500 incarichi di ministro le donne finora ne hanno ricoperti 78. Non ci sono state donne alla presidenza del Consiglio o del Senato, mentre le presidenze femminili nelle commissioni parlamentari parlamenti sono state solo 23.