Silvio Berlusconi lo ha detto chiaro: se il leader della Lega prende un voto in piu’ alle elezioni politiche puo’ fare lui il premier. Matteo Salvini taglia corto: “Non ho bisogno del permesso di Berlusconi per chiedere il voto ai cittadini italiani e cambiare questo Paese”. Ai giornalisti che gli hanno chiesto, a margine della sua visita a Host, se incontrerà la prossima settimana il leader di Forza Italia, ha riposto: “io sono a Strasburgo dal lunedi’ al giovedi’, quindi se avremo tempo e modo ci incontreremo altrimenti lo faremo piu’ avanti”.
Il leader della Lega tuttavia è contrariato: “Berlusconi ha gia’ fatto tutto, ha gia’ il programma e la squadra di governo e addirittura scopro che ci sono gia’ ministri e vice ministri. Non c’è la legge elettorale, non c’è la data del voto, gli italiani stanno vivendo una situazione economica difficilissima quindi mi sembra quantomeno strano che qualcuno parli di ministri, viceministri. Come si fa a parlare di ministeri? È un’offesa agli italiani che hanno ben altro a cui pensare. Non c’è nessun accordo su niente evidentemente”.
“Saranno gli elettori a decidere la leadership – ripete quindi Salvini – Di certo, io non penso a un governo con Renzi ma nemmeno uno a guida Tajani, con noi non ci sara’ mai un esecutivo filo Merkel, come qualcuno forse si immagina”.
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