Matteo Salvini, durante di un’iniziativa alla stazione di Cadorna, ha commentato l’incontro di Silvio Berlusconi con Angela Merkel a margine del congresso del Ppe a Malta. “La Merkel – ha detto il leader della Lega Nord – in questo momento per l’Italia rappresenta disoccupazione e immigrazione fuori controllo, quindi qualcuno dovrà scegliere con i tempi che riterrà opportuni se il futuro passa dalla Lega, dai popoli, dagli italiani oppure dalla Merkel, dalla Bce, da Strasburgo”. Quel qualcuno, ovviamente, si chiama Silvio Berlusconi.
Salvini ha poi chiarito che “la Lega sarà sempre alternativa a Renzi e a Grillo”. “Saremo sempre alternativi alla sinistra , non faremo mai accordi con la sinistra a nessun livello – ha detto – spero che nessuno che si dice di centrodestra pensi di strizzare l’occhio a Renzi, D’Alema o Bersani”.
A Salvini, anche se indirettamente, risponde in qualche modo Armando Cesaro, consigliere regionale della Campania, che intervistato dalla agenzia Dire afferma: “Forza Italia e’ il primo partito della coalizione e ha superato la Lega, lo dicono i dati. E il nostro leader si chiama Silvio Berlusconi”. Non ha dubbi, Cesaro, nell’indicare l’ex presidente del Consiglio come leader del centrodestra, anche perché “con Berlusconi in campo in campagna elettorale si riesce sempre a guadagnare 10 – 15 punti. Mi piace definirlo il re della remuntada. Con lui in campo – assicura – Forza Italia riuscira’ a raggiungere il 20% e il centrodestra unito puo’ arrivare al 40”.
Discussione su questo articolo