E’ un Silvio Berlusconi più in forma che mai quello che parla ad Aosta e che manda messaggi molto chiari al suo alleato leghista: “A Salvini nelle ultime telefonate gli ho consigliato di andare a casa”, dice il Cavaliere senza mezzi termini, che prende le distanze dal tavolo M5S-Lega: “In questo momento con Salvini su quel tavolo c’è molta distanza”, commenta l’uomo di Arcore, preoccupato per il contratto di governo gialloverde, per esempio “per quanto riguarda il capitolo della giustizia è molto preoccupante”.
Berlusconi conferma “la tenuta della coalizione di centrodestra nelle Regioni e nelle città che amministriamo”, ma ribadisce che Forza Italia è all’opposizione di un eventuale governo Jamaica.
Ancora sul contratto: “Siamo fortemente delusi e molto preoccupati perche’ troppi punti del nostro contratto di centrodestra non sono presenti, e ci sono dei punti che addirittura sono contrari a quelli che sono i nostri valori fondanti”.
Il leader di Forza Italia è convinto che Mattarella debba dare l’incarico al centrodestra, lo stesso Berlusconi si rende disponibile a fare il premier: “Con la carenza di personaggi che verifichiamo in queste ore, per quelle doti di affidabilita’, buon senso ed equilibrio, di capacita’ di rappresentanza nel paese e a livello europeo e internazionale, non c’e’ nessuno di questi personaggi”. “Io sono assolutamente disponibile e credo che non c’e’ nessun candidato paragonabile a Silvio Berlusconi, non hanno nessuno che ha la competenza e l’esperienza di poter fare il premier”.
I sondaggi che danno il Carroccio in salita? “Fotografano un momento di grande visibilita’ di Salvini e di Di Maio e di coloro che stanno conducendo questa trattativa, che sono tutti i giorni sulle prime pagine dei giornali e nei titoli dei telegiornali”. Berlusconi è tornato.
SELFIE E STRETTE DI MANO
Un bavaglino con la scritta “per baciarmi mettetevi in fila…grazie!”, una scarpetta portachiavi con i colori del Milan e la scritta ‘Silvio’ oltre ad alcuni libri. Sono alcuni dei gadget acquistati da Silvio Berlusconi durante la sua visita ad Aosta.
Un vero bagno di folla per il leader di Forza Italia che ha percorso a piedi la centrale via Porte Pretoriane dall’Arco di Augusto fino a Piazza Chanoux, cuore del capoluogo valdostano. Poco meno di un chilometro interrotto piu’ volte da richieste di selfie, di strette di mano da parte dei numerosi presenti.
Durante il percorso anche una breve visita al Teatro romano, prima di raggiungere l’hotel Duca di Aosta, dove Berlusconi incontrera’ i candidati e i rappresentanti della Confcommercio e del mondo imprenditoriale.
Alle 18 e’ previsto, infine, l’incontro al Teatro Giacosa per la chiusura della campagna elettorale in vista delle Regionali di domenica 20 maggio.