Dopo la nomina a portavoce del sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, Ricky Filosa, fondatore di Italiachiamaitalia.it, ha deciso di rinunciare al suo ruolo di direttore editoriale del giornale che ha fondato nel 2006.
“Le ragioni della mia scelta mi sembrano evidenti”, commenta Filosa, “il ruolo di portavoce del sottosegretario Merlo assorbirà molto del mio tempo, che sarei andato a togliere al quotidiano online che ho creato ormai dodici anni fa e che per me rappresenta uno dei grandi amori della mia vita. Invece, il giornale ora più che mai deve essere in prima linea, disposto a dare voce a tutti, sempre più presente nel dibattito politico legato all’attualità italiana e al mondo degli italiani all’estero, perché questa sarà una legislatura che non durerà pochi mesi e che varrà la pena seguire giorno per giorno, con opinioni, analisi e notizie quotidiane con cui accompagniamo i lettori dal 2006”.
“Ma la mia decisione è legata anche al fatto che il mio nuovo ruolo mi avrebbe impedito di dare al giornale quella giusta equidistanza da tutte le parti politiche in campo. Italiachiamaitalia.it pur avendo le proprie idee è da sempre dibattito e confronto, questo deve rimanere. Non siamo mai stati e non saremo mai un foglio di partito. Ecco che ho deciso di dedicarmi alla nuova entusiasmante avventura, fin quando sarà. Con la consapevolezza – sottolinea Filosa – che il ruolo di portavoce del sottosegretario durerà un periodo limitato, mentre ItaliaChiamaItalia è per sempre”.
“Da oggi il nuovo direttore editoriale di ItaliaChiamaItalia.it è Andrea Di Bella, giornalista, un collega che apprezzo e stimo, che come me è partito dal basso e che è cresciuto con il tempo, senza mai gettare la spugna davanti alle difficoltà. Negli anni ha dimostrato di essere una penna abile e una mente attenta. Ha già collaborato in passato con ItaliaChiamaItalia, firmando decine di analisi e commenti. Porterà avanti le idee e le battaglie per cui il nostro giornale lotta da sempre. Ogni volta punto a coinvolgere nei miei progetti persone migliori di me, più brave di me, disposte a lavorare più di me. Andrea Di Bella, dal 2009 direttore editoriale e dal 2016 direttore responsabile del periodico di informazione e opinione siciliano Freedom24, è una di queste. Buon lavoro direttore”.
Andrea Di Bella, nel suo nuovo ruolo, ha dichiarato: “Ho immediatamente accettato l’invito del fondatore di ItaliaChiamaItalia. La Libertà e l’altruismo, oltre che la riconoscenza, sono da sempre per me valori irrinunciabili. L’auspicio, da giornalista, è quello di servire da questo privilegiato osservatorio tutti quegli italiani residenti oltre i confini che leggono queste colonne con passione ormai da anni. Da uomo libero, spero di potere svolgere questo importante ruolo con l’audacia e l’autonomia necessaria”.
ANDREA DI BELLA, MINI-BIO
Salvatore Andrea Di Bella, classe 1988, nato a Paternò (Catania). Dal 2009 direttore editoriale e dal 2016 direttore responsabile del periodico di informazione e opinione siciliano Freedom24. Impegnato politicamente in Sicilia, ha fatto parte dell’Ufficio Comunicazione del candidato del Centrodestra alle elezioni Regionali in Sicilia nel 2012 ed è stato Portavoce del sindaco di Paternò (Catania) dall’agosto 2017 al marzo del 2018. È scrittore e tra i maggiori opinionisti dell’area moderata in Sicilia e in Italia.