Continua a crescere l’Aceto Balsamico di Modena Igp. A disegnare il profilo dell’Aceto Balsamico di Modena, insieme a quello delle principali denominazioni agroalimentari italiane e’ il Rapporto Qualivita Ismea 2017, presentato a Roma.
Le regioni che impattano maggiormente per numero di Denominazioni e valore sono per il Food l’Emilia Romagna con 43 Dop e Igp – tra cui rientra altresi’ l’Aceto Balsamico di Modena Igp – per un valore di 2.751 milioni di euro e la Lombardia, che segue con 34 prodotti a Denominazione, mentre per il Wine guida la classifica il Piemonte con 59 Denominazioni seguito dalla Toscana con 58.
L’Aceto Balsamico di Modena è senza alcun dubbio il prodotto più esportato del Made in Italy agroalimentare. Pensate, con ben il 92% della produzione direzionata oltreconfine detiene tale primato. Circa la metà dell’Aceto Balsamico di Modena prodotto viaggia verso Paesi Extra Ue, varcando dunque i confini dell’Europa e raggiungendo il mondo intero. Un altro successo del nostro made in Italy, eccellenza italiana.